QUELLA VOCINA NELLA TUA TESTA (ROIEDIZIONI)
QUELLA VOCINA NELLA TUA TESTA
Autore: Mo Gawdat
Editore: ROIEDIZIONI 2023, pp. 343, € 24.90
Genere: Neuroscienze e Crescita Personale
Recensione di Raul Alvarez
r.alvarez@inalto.it
In principio era la Motivazione il motore della produttività aziendale. Poi è stato l’Engagement. Ora è la Felicità – sentimento tanto personale quanto inafferrabile – ciò che oggi le persone chiedono all’azienda, il nuovo valore aggiunto per attrarre e trattenere i talenti. Si tratta di un nuovo paradigma o una moda passeggera? La domanda suscita curiosità e solleva dubbi.. La letteratura sul tema abbonda. Fra gli autori di spicco, Mo Gawdat. Dopo il successo internazionale di L’equazione della felicità (2017), è uscito il suo nuovo libro, Quella vocina nella tua testa. L’ho sfogliato con qualche perplessità, invece sono rimasto incollato sino all’ultima riga. Strano. Eppure a chi ha un po’ di familiarità sui temi di psicologia e neuroscienze, ciò che Gawdat riporta sono conoscenze ormai abbastanza note! Ma allora qual è la chiave del suo successo?
Ne ho intercettate tre. Prima, una scrittura effervescente, divulgativa, capace di trattare temi complessi in modo semplice senza risultare superficiale. Abile nel destreggiarsi tra argomenti tecnici, come il funzionamento del cervello o i sistemi neuronali, alternando le disquisizioni scientifici con aneddoti accattivanti che mixano efficacemente casi di studio e storia personale, rendendo la lettura leggera e coinvolgente.
La seconda chiave è nella sua toccante storia personale. Egiziano, informatico, Chief Officer Business di Google Gawdat racconta che, al culmine della carriera, improvvisamente perde il bene più prezioso della sua vita, il figlio Alì. Il dolore avrebbe potuto devastarlo, invece da quella ferita si sprigiona una forza interiore inaspettata che gli restituisce la felicità perduta. Ci è stato possibile, racconta Gawdat, perché il figlio ha continuato a vivere in lui, a ispirarlo sino a diventarne il mentore. È allora che ha intuito la sua missione su questa terra: usare il talento e la saggezza per insegnare ad altri a non lasciarsi espropriare della felicità, a trovare un significato anche nelle sofferenze, perché: “La felicità è una scelta”. Gli studi di neuroscienze cui si è appassionato lo hanno poi aiutato a riflettere su di sé, a cogliere le connessioni fra biologia e psicologia, fra cervello e computer, a sperimentare quanto appreso sulla propria pelle, sino a dare forma a un metodo per guidare il proprio cervello, anziché lasciarsene guidare.
Terza leva, l’impostazione metodologica. Con un diagramma di flusso, come quelli che si usano per descrivere il funzionamento dei software, Mo spiega come riconoscere gli in-put della propria mente (Osservazioni, Condizionamenti, Pensieri ricorrenti, Emozioni bloccate, Fattori scatenanti nascosti) e come riconoscere le cause che possono condurci all’out-put cui si prospettano due direzioni opposte: sofferenza (Difese, Polarità, Pensieri, Emozioni incessanti) o felicità (Sperimentare, Risolvere, Fluire, Donare).
Un modello, il suo, che può aiutare ad osservare il mondo, dentro e fuori di sé, a riconoscere le strade che conducono alla felicità o alla sofferenza, e a poter scegliere quale seguire. Per allenarsi in questo “percorso ad ostacoli”, il testo offre diversi esercizi che fanno toccare con mano quanto appreso. Libro di piacevole lettura, originale nell’impianto metodologico, pragmatico, un buon punto di partenza per chi è meno addentro a questi temi. La lezione che possiamo trarne è che l’esperienza non è quello che accade, ma ciò che “la vocina nella tua testa” fa con quello che accade.
Mo Gawdat è uno degli 11 straordinari keynote speaker presenti al Leadership Forum 2023 di Performance strategies, Milano, 25-26 Ottobre, 2023