Employee Experience
Autori: Rosario Sica
Editore: Franco Angeli, 2019, pp. 181 € 23.00
Genere: Digital trasformation
Chiave di lettura: come passare dalla Customer Experience alla Employee Experience
Frasi-chiave: “Questo libro è volto a mostrare che, tutte le potenti innovazioni di cui oggi si sente parlare – dextery, intelligenza artificiale, algoritmi, robot, blockchain – possono diventare per gli employee degli alleati eccezionali, a condizione di aggiornare le proprie competenze e skill, senza temere l’incontro sempre più inevitabile e ravvicinato con il mondo delle macchine. Nella relazione fra human e machine ognuno ha da giocare al meglio la sua parte”.
Seguo Rosario Sica dal 2007 quando, insieme a Emanuele Scotti, pubblicò Community Management. Già allora cavalcava temi d’avanguardia, e sapeva farlo con quel tono squisitamente divulgativo che accende la curiosità dei profani e avvicina chiunque ad argomenti non ancora diffusi. Con la fondazione di OpenKnowledge, di cui è fondatore e Presidente, è diventato uno dei massimi esperti in Italia di trasformazione digitale applicata alla vita delle organizzazioni e ai processi di change management.
Tema di frontiera è anche quello trattato in questo nuovo libro, dove l’attenzione si sposta dalla Customer Experience all’Employee Experience. La sua tesi: “Nella nuova economia basata su trasparenza, dialogo e pratiche collaborative, non c’è modo di fornire prodotti e servizi all’altezza delle aspettative dei clienti se l’organizzazione, non è capace di soddisfare al meglio quelle dei propri employee”. Una tesi che sfiora l’ovvio, assai meno il metodo illustrato per riuscirci, che l’autore arricchisce con solide testimonianze di HR illuminati e interessanti case history che lo vedono protagonista con il suo team. Nella prima parte, il libro descrive come gli sviluppi delle nuove tecnologie digitali (I.A, machine learning, assistenti virtuali, chabot e socialbot, self-driving car, ecc.) stiano riducendo i nostri sforzi fisici e cognitivi, avvicinando l’uomo alla macchina. A detta di alcuni, sostituendolo. Non è opinione di Sica il quale ritiene che, conoscendole, possiamo governarle e trarne benefici, come è il caso dei robot collaborativi (cobot) già sperimentati con successo in alcune aziende.
Sul tema dell’Employee Experience la letteratura è ancora esigua, motivo in più per leggere questo libro che trare anche spunti dai testi più accreditati. Interessante il modello dell’Employee Journey, e ancora più i case history che ne illustrano l’applicazione e il funzionamento. Fra quelli citati, UBI Banca il cui obiettivo era ideare una strategia per attrarre giovani di talento, svecchiando l’immagine poco cool alla luce della trasformazione digitale. E ancora, iI caso Edison, il cui Master plan include una road map di trasformazione digitale che agisce su quattro asset: comunicazione, engagement, training e championship Il caso di Senofi che, per accelerare la trasformazione digitale, ha creato la Senofi Digital Academy.
Sica mette in risalto i benefici generati da un Digital Workplace (incrementi di produttività del 20-25%, incrementi dell’employee satisfaction del 30%, decremento del turnover del 20%). Tuttavia avverte che il primo passo è verificare il mindest digitale dell’aziendale e prepararlo adeguatamente ad una trasformazione così complessa e radicale. Ma come sono attrezzati, tutori della cultura aziendale (gli Hr) nel far fronte ad un cambiamento così dirompente? La domanda è d’obbligo. Una risposta viene da Fausto Fusco Direttore HR del Gruppo Bip, da un’interviste fra le diverse inserite nel libro. “La funzione HR tradizionalmente intesa è destinata a sparire o quantomeno ad aver un ruolo sempre più marginale . Il team HR dovrà imparare a fare cose fino a ieri ritenute lontane dal suo background: conoscere le basi del coding, la gestione dei Big Data, della Cyber security e la social collaboration”.
La rivoluzione digitale è in corso e avanza rapidamente. Le aziende cercano di stare al passo. L’Employee Experience è un tema da presidiare in fretta. E il libro di Sica, arriva giusto in tempo per porsi domande, per conoscere i case history più significativi, per riflettere su un modello consulenziale già sperimentato in importanti aziende, per immaginare come dar vita ad una nuova, rivitalizzante, necessaria Employee Experience.